FACMA S.R.L.

Via Piangoli, snc, 01030 Vitorchiano VT, Italia 37 annunci
Costruttori di macchine
Descrizione attività
La FACMA S.r.l. si occupa della progettazione, costruzione e vendita di macchine agricole per la lavorazione del terreno, per la raccolta meccanizzata di frutta in guscio da terra, per l’essiccazione, pulizia, cernita e stoccaggio di prodotti a guscio legnoso.
La sede amministrativa e operativa è localizzata in Vitorchiano (VT) Italia, l’impresa possiede uno stabilimento coperto di 5000 mq e di un’area circostante di circa 1 ettaro.
Le origini della FACMA risalgono al 1971. L’azienda si è sviluppata nel territorio Viterbese, da sempre caratterizzato dalla coltivazione di nocciole e castagne.
L’idea di costruire la prima macchina raccoglitrice, trainata da un trattore, nacque nel 1971, grazie all’intuizione di Marcello Bellachioma, allora operaio meccanico, il quale per la prima volta insieme al fratello Renzo riuscì a rivoluzionare la raccolta delle nocciole, introducendo la meccanizzazione. Negli anni ’70 molti nella provincia tentavano di automatizzare tale operazione, che si svolgeva del tutto manualmente, si operava quindi in un contesto di sfida che ebbe come esito il successo della macchina sopra citata.
I due fondatori iniziarono la fabbricazione nella sede di Vitorchiano, in qualità di impresa individuale, Officina meccanica Bellachioma Marcello & C., inizialmente supportati da un’altra impresa locale con più esperienza nella meccanica agricola (ditta Aquilanti).
Tale macchina (chiamata Cimina) funzionava grazie al principio dell’aspirazione del prodotto da terra; una volta all’interno, veniva separato da impurità e convogliato in sacchi. Il sistema originario ha ispirato i modelli successivi di raccoglitrici.
Negli anni ‘80 il mercato di riferimento, dall’originaria provincia di Viterbo, si estese alle maggiori aree agricole italiane per la coltivazione delle nocciole, grazie alla costituzione di una rete di rivenditori, tuttora abili collaboratori.
Nel 1985 venne creata la F.A.C.M.A. SNC, società artigiana il cui nome è l’acronimo di Fabbrica Artigiana Costruzione Macchine Agricole.
Negli anni che seguirono, la spinta innovatrice degli imprenditori portò alla realizzazione di ulteriori tipologie di macchinari agricoli, arricchendo sempre più la gamma dei prodotti. Prima di tutto vennero progettate le trinciasarmenti, macchine per la lavorazione del terreno (trinciatura di erba, sassi e potatura), anch’esse tra i primi esemplari di tale genere in Italia, ideate per preparare e livellare il terreno ai fini della raccolta meccanizzata. In seguito avvenne l’introduzione degli impianti post-raccolta, finalizzati inizialmente alla cernita, essiccazione e stoccaggio delle nocciole, poi adattati anche per altri frutti a guscio legnoso (noci, mandorle, castagne, macadamia, ecc). Allo stesso tempo anche la macchina raccoglitrice, originariamente ideata per le nocciole, grazie alla semplicità di funzionamento, fu adattata anche per la raccolta degli altri frutti in guscio.
Il 1993 fu un anno importante in quanto venne progettata e costruita la prima macchina raccoglitrice semovente, in grado di muoversi autonomamente senza l’ausilio di un trattore e consentendo ad un unico operatore di effettuare l’intera raccolta, mentre con il modello trainato era necessario il lavoro di 4 o 5 operatori.
Nel 1995 la raccoglitrice semovente venne esposta nel settore novità dell’Esposizione Internazionale di Macchine per l’Agricoltura (EIMA), manifestazione promossa dall’ Unione Nazionale Costruttori Macchine Agricole (Unacoma) e organizzata in collaborazione con BolognaFiere Spa.
Fino ad allora i rapporti con l’estero si erano concretizzati in esportazioni dirette al cliente finale, dal 1995 cominciò il processo di costituzione di una rete di rivendita estera, a partire dalla Spagna con la vendita di macchine raccoglitrici di mandorle, in seguito anche di trinciasarmenti e macchine per la raccolta delle olive. Nel 2000 furono avviate collaborazioni con un agente e dei rivenditori in Francia per la vendita di macchine per la raccolta soprattutto di noci e castagne. Nel 2002 la multinazionale dolciaria Ferrero contattò FACMA per acquistare macchine agricole destinate all’azienda corilicola di proprietà, situata in Cile. Nel 2004 iniziarono le esportazioni dirette di trinciasarmenti nella Repubblica Sudafricana.
Nel 2005 da fabbrica artigiana la società è divenuta un’industria, trasformandosi nella FACMA S.r.L. Nel 2008, date le potenzialità di crescita del mercato cileno, si è giunti alla costituzione della filiale Comercial Facma Chile LTDA, per la vendita ed assistenza di macchine FACMA in Cile.
Nel 2009 viene inventata e brevettata una trincia raccogli sarmenti, denominata Comby, con ottime prestazioni nella raccolta e triturazione della potatura.
Nel 2011 l’azienda introduce nella sua gamma prodotti anche macchine con principio di raccolta totalmente meccanico: la MEK1800, per piccole superfici, applicata al sollevatore del trattore; la SEMEK1000, per grandi superfici, semovente, con massimi rendimenti di raccolta. Per arrivare poi nel 2013 a brevettare un raccattatore meccanico applicabile alle semoventi ad aspirazione.
L’impresa vende direttamente nella provincia di Viterbo e si avvale dell’operato di rivenditori autorizzati nel resto d’Italia e altri paesi del mondo, i quali si occupano della ricerca degli acquirenti potenziali, della comunicazione e promozione locale (fiere e pubblicità), della negoziazione e chiusura dell’ordine e dell’assistenza preventiva e in campo ai macchinari.
L’impresa attualmente realizza circa il 50% del proprio fatturato all’estero, grazie ad una rete di rivenditori in differenti nazioni (Cile con propria filiale, Sudafrica, Francia, Spagna, Portogallo Croazia, Bulgaria, Ungheria, Romania, Georgia, Moldavia, Argentina, Colombia, U.S.A., ecc.)

MISSION
La mission di FACMA è perseguire un’idea di agricoltura moderna e specializzata, proponendo una meccanizzazione vicina alle esigenze degli agricoltori.
Le macchine agricole progettate, prima di essere immesse sul mercato, vengono testate nelle aziende agricole di proprietà dei titolari (noccioleti in provincia di Viterbo e Roma, Cile e Romania) fino ad ottenere i rendimenti desiderati.
Tra i valori alla base della cultura aziendale si annovera certamente il rispetto dell’ambiente: le macchine introdotte non vanno mai a stravolgere gli equilibri naturali, anzi sono perfettamente rispondenti alle esigenze delle aziende agricole biologiche.

Marchio

  • Facma

Tipo di macchine prodotte

  • Raccogli nocciole e castagne
  • Trinciasarmenti con disco interfilare
  • Trinciasarmenti e trincia argini

Specializzazione in tipo attività agricola

  • Viticoltura e frutticoltura
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